Traversata transatlantica della Queen Mary 2

Quello che ci aspettavamo e quello che abbiamo ottenuto durante la nostra traversata transatlantica erano molto diversi. Onestamente non sapevamo cosa aspettarci, se non riposo e relax. E non è stato così. 

Abbiamo deciso di prendere la Queen Mary 2 per trasferirci in Europa, in modo da non dover far volare i cuccioli. Inoltre, avremmo potuto limitare il nostro tempo di volo. Abbiamo pensato che otto giorni in mare con un lento cambio di fuso orario ci avrebbero aiutato con il jet lag e sarebbero stati un'avventura. 

Saltare avanti di un'ora per 5 giorni su 8 a bordo non lo definirei facile. È come vivere il cambio dell'ora legale ogni giorno. È estenuante. Abbiamo perso l'ora di mezzogiorno per ogni cambio d'orario, il che non sembra così grave, ma il nostro corpo non era affatto d'accordo al secondo o terzo cambio d'orario. 

La nostra traversata ci ha visti nel bel mezzo di due tempeste, una alle nostre spalle e una davanti a noi. Questo significava che ci trovavamo in mezzo a "dolci mareggiate" quasi costanti. Non so cosa ci fosse di delicato in queste mareggiate e ho paura di cosa si possa provare con mareggiate non delicate. Queste dolci mareggiate raggiungevano i 6 metri! Sembravano gentili dalla nostra gigantesca nave, ma non lo erano affatto. Grazie al cielo c'è la Dramamina, anche Daniel ha dovuto assumere quotidianamente farmaci contro la nausea, visto che è stato male per le prime 36 ore. Alla fine abbiamo imparato a camminare come Jack Sparrow, muovendoci all'interno della nave seguendo il ritmo delle onde. 

Il sonno è passato dall'essere cullati dolcemente a sentirsi come se si stesse per essere buttati giù dal letto. Il sonno non è stato facile, il mio orologio intelligente non ha registrato il sonno per tutto il tempo in cui siamo stati a bordo, quindi non so se ho dormito davvero. 

La parte migliore della nave era il canile e il padrone del canile, Oliver, e il suo assistente, Aldrin. Le nostre giornate trascorrevano nel canile per le ore di visita con i nostri cuccioli e con tutti gli altri cuccioli a bordo. L'orario di visita era dalle 8:00 alle 12:00, dalle 15:00 alle 18:00 e dalle 19:30 alle 20:30, per un totale di 8 ore con i cuccioli e i loro proprietari. 

I cuccioli di McFluffington hanno fatto amicizia con alcuni compagni di viaggio e anche noi. Cirrus ha avuto la sua prima cotta per una piccola maltese di nome Molly. Quando l'ha vista per la prima volta, l'ha seguita per tutto il ponte della cacca. Cirrus ha anche trovato un nuovo amico di nome Rocky. Aveva solo quattro mesi e Cirrus amava la sua energia nel giocare. Si sono sfidati in tutte le lotte. Magnus, da vecchio qual è, passava la maggior parte del tempo a dormire e a guardare gli altri giocare e riposare con i loro amici. Alla fine ha deciso che il carlino Sammy era un degno compagno di pisolini e per un po' hanno condiviso una coperta come cuscino. A bordo abbiamo anche fatto amicizia e conoscenza con altri proprietari di cani. Anche dopo lo sbarco abbiamo parlato con Chris e Szabi, gli amici di Sammy. Si sono trasferiti dal Canada al Regno Unito per permettere a Chris di fare ricerca e insegnare all'università di Bath. Tutti i proprietari sono stati molto gentili e abbiamo avuto delle belle conversazioni. 

Trovare e trasportare i nostri bagagli allo sbarco è stato molto disorganizzato e stressante. Ma ce l'abbiamo fatta e poi abbiamo avuto circa 4 giorni per riposare a Southampton. O almeno così pensavamo...